Chirurgia mini invasiva

Presso la Clinica Veterinaria Città di Lodi è presente uno staff medico in grado di affrontare interventi sui tessuti duri e molli generale e specialistica. I chirurghi sono sempre affiancati da anestesisti specialisti.

La nostra struttura però si è specializzata soprattutto nella chirurgia mini invasiva, un metodo terapeutico e diagnostico estremamente efficace e utile in moltissime situazioni.

Chirurgia mini invasiva: cos’è?

La chirurgia endoscopica mini-invasiva (laparoscopia o toracoscopia) è una tecnica chirurgica altamente specializzata che permette di intervenire sull’animale attraverso una ferita molto ridotta se paragonata a quella prevista per un intervento tradizionale.

 

Piccoli forellini al posto di un taglio, che non necessitano di sutura esterna.

 

Questa tecnica operatoria trova i suoi campi di applicazione sia nella terapia che nella diagnostica. È infatti in grado di risolvere chirurgicamente malattie che ne richiedono l’applicazione.

 

Inoltre, può essere un utile ausilio nella diagnosi. Attraverso questa tecnica, infatti si è in grado di fare biopsie o indagini endoscopiche mirate, precise e con la minima invasività. A seconda dell’organo da trattare si utilizzerà la tecnica mini invasiva più idonea.

Laparoscopia scopri di cosa si tratta

È la tecnica chirurgica attraverso cui si interviene sull’addome e può essere utilizzata sia come terapia che come approfondimento diagnostico per prelevare pezzi di organo, tessuto o liquidi con il minor impatto possibile sul paziente.

 

Gli organi interni vengono raggiunti grazie a due o tre forellini entro cui si introducono speciali ferri chirurgici e una telecamera che aumenta la visibilità fino a 10 volte.Un monitor consente di vedere l’immagine all’interno e quindi di intervenire con grande precisione.

 

In laparoscopia è possibile effettuare:

  • sterilizzazione delle femmine (sia asportando il solo ovaio che l’utero).L’intervento può essere effettuato sia come prevenzione di malattie tumorali che in caso di gravidanze indesiderate, ma può essere svolto anche durante una terapia di emergenza in caso di piometra, se le dimensioni dell’organo (l‘utero) lo consentono.
  • asportazione di calcoli vescicali,
  • asportazione di cisti prostatiche
  • biopsie del fegato, pancreas, rene e altri organi
  • testicoli ritenuti, sono facilmente asportabili con questa tecnica.

Durante la stessa sessione operatoria può essere effettuato un altro intervento preventivo molto importante: la gastropessi preventiva (legatura dello stomaco per la prevenzione della sindrome dilatazione-torsione dello stomaco) utile in cani a razza predisposta.

 

La minor invasività è rappresentata non soltanto dalla dimensione della breccia operatoria (la ferita che consegue all’intervento), ma anche dalle minori manovre che devono essere effettuate a livello di muscoli, tendini ed organi che, rimanendo nella loro posizione originaria non subiscono traumi di alcun genere e, non venendo in contatto con l’ambiente esterno hanno minore possibilità di contaminazione.

La toracoscopia veterinaria

La toracoscopia è l’accesso al torace. In questo ambito la chirurgia mini invasiva trova forse la sua applicazione più importante.

 

Si pensi, infatti, che si può raggiungere il cuore e i polmoni, per la terapia e diagnosi di molte patologie, solo inserendo delle sonde e senza dover aprire la cassa toracica, come invece avviene nella chirurgia classica.

 

Anche in questo caso, gli interventi possono essere sia terapeutici che diagnostici.

Con questa tecnica è possibile effettuare:

  • ispezione delle parti di rivestimento degli organi interni al torace e superficie polmonare (pleura e mediastino)
  • diagnosi e valutazione di patologie tumorali (per capire che tipo di tumore e in che stadio si trova)
  • biopsie di linfonodi polmonari e mediastinici
  • diagnosi di pneumotorace spontaneo
  • malformazione dei vasi e cuore.
Chiama lo 0371 41 24 49 oppure scrivi a clinicavetlodi@libero.it